Gustavo Vélez: El Ritmo de la Línea riunisce alcuni dei pezzi più significativi che nascondono la metamorfosi artistica di Vélez dall'astrazione figurativa a quella figurativa. L'assemblaggio di queste sculture rivela tre parole chiave per comprendere a fondo lo scultore colombiano. Armonia, fluidità e ritmo, caratteristiche che notiamo particolarmente nelle linee delle sue opere.
"Le mie sculture sono fatte di linee ben equilibrate e morbide, si lasciano scivolare nello spazio dolcemente, senza interruzioni. Sono linee che tendono all'infinito. Le superfici specchianti delle mie sculture in acciaio sono volutamente realizzate per mostrare ciò che c'è intorno: il il cielo, i prati, l'acqua. Attraverso i miei lavori posso esprimere un sentimento armonioso e romantico che cerco di trasmettere a chi li guarda"
Intrecciando linee eleganti, le sculture sottili e leggere raffigurano il modo particolare di Velez di creare forme tridimensionali. Da ogni angolazione, le loro forme sono senza soluzione di continuità e allineate, dinamiche; le loro forme cambiano al variare della luce, offrendo allo spettatore un'infinita e piacevole possibilità di visione dei pezzi.
-
Gustavo Vélez, Tercera Parte, 2017
-
“Le mie opere hanno movimento, cercano una forte armonia in ciascuna delle linee che la modellano. Le opere hanno profondità, che si fonde con l'aria sottile. Una chiara armonia, dove due movimenti si incontrano, questa è astrazione figurativa”.
- Gustavo Velez
-
-
Uno degli artisti più importanti di Medellin, Colombia, Gustavo Vélez, il processo scultoreo è il risultato dell'interpretazione dell'artista figurativo, astratto dalla realtà del nostro mondo. Vélez iniziò ad acquisire conoscenze sulle arti nella sua città natale, poi si trasferì in Italia e continuò i suoi studi presso l'Accademia Lorenzo De Medici di Firenze, in Italia. Ha sviluppato, sperimentato e padroneggiato le sue tecniche di intaglio del marmo nel suo studio a Pietrasanta, in Italia.
-
Le sculture in bronzo e acciaio lucidato di Vélez aggiungono un elemento che il marmo esibisce raramente, Reflection. Se ci accontentiamo di esaminarla come una forma astratta, possiamo osservare che, nonostante la durezza del metallo, l'opera sembra possedere la fluidità dei liquidi e che noi (osservatori) contribuiamo al suo movimento. Le opere di Vélez hanno la precisione della poesia e la sua apertura.
-
"Quando sono nel mio studio in Colombia, lavoro l'acciaio per realizzare alcune delle mie opere monumentali. Sono uno dei primi artisti ad aver utilizzato tale materiale in opere di grandi dimensioni. Il procedimento è completamente diverso dalla lavorazione del marmo. non è un materiale molto duttile, si tratta di posizionare le lame d'acciaio una accanto all'altra e poi lucidarle per strofinare via qualsiasi giunzione"
- Gustavo Vélez
-
-
-
Gustavo Vélez, Entre cubos, 2018
-
La tridimensionalità è alla base della scultura, e Gustavo Vélez ci fa notare. Le sue forme ininterrotte possono essere osservate da qualsiasi angolazione e il movimento delle loro linee continue cambia da chiaro a scuro, a seconda della luce stessa. In questo caso, quella inclinazione per le forme pure e perfettamente levigate è il risultato di un lavoro così duro sulla superficie da trasformarla da opaca a lucida, ed è a quel punto che l'opera raggiunge quelle linee snelle che così spesso ricorrono in le opere dello scultore. Tuttavia, poiché non vuole mai smettere di sperimentare materiali sempre nuovi, Vélez si è persino avventurato a provare una nuova lega che dà vita al bronzo, un materiale che, con i suoi riflessi siderali, ricorda la moderna freddezza dell'acciaio.
-
Gustavo Vélez, Rítmica III , 2019
-
Gustavo Vélez conosce bene i percorsi della scultura quando utilizza i materiali per dare forma alle sue opere. Negli ultimi vent'anni, Vélez si è impegnato in forme astratte complesse in diversi media. Segni distintivi dell'ambiente, molteplici stati d'animo, enigmi psicologici, pure geometrie in evoluzione e combinazioni alternate di sentimenti: sono tutte fonti di ispirazione per Vélez, che le traduce in creazioni astratte che ci aiutano a indagare paradigmi universali. La sua ricerca della forma nella materia è simile al modo in cui un poeta modella il significato dalla confusione fiorita e ronzante del linguaggio. Sebbene Vélez lavori con materiali diversi, prova un piacere speciale nello scolpire il marmo.
"Il mezzo che più apprezzo e con cui convivo quotidianamente è il marmo. Ecco perché diciassette anni fa, dopo aver completato la mia formazione a Firenze, mi sono recato a Pietrasanta. Sono appassionato di scolpire il marmo, di estrarre quella bugia dentro esso. "
-
Gustavo Vélez, Profundidad, 2019
-
“Dopo aver appreso di tutti i materiali, trovare il marmo è un'esperienza unica per uno scultore. È una sfida, la massima espressione tecnica. Guardo il blocco, ho voglia di tirare fuori tutto quello che c'è dentro, buttare via il resto e catturare le linee basilari e armoniose che si nascondono in questo materiale”.
- Gustavo Velez
-
Mentre le creazioni di Vélez - evocazioni senza tempo realizzate in marmo, bronzo e acciaio - non fanno riferimento a figure o oggetti realistici, in modi più intrinseci alludono a elementi sottili della natura. Il volo degli uccelli, una colonna d'aria, una fiamma di un fuoco primordiale, un sottile viticcio di foglia che si inarca verso il sole, forse anche una nanoparticella subatomica o un'onda sonora osservata e catturata scientificamente dagli accordi di un'esibizione musicale: questi le associazioni sono tutte invocate dalle opere dello scultore. La luce contribuisce anche con un'energia alle composizioni di Vélez che si torcono nello spazio, in particolare alle opere in acciaio inossidabile dell'artista, dove raggi sfumati e raggi riflessi rimbalzano su sinuose spirali di acciaio per proiettarsi sulle pareti circostanti, aggiungendo una nota di infinito, spirituale e divino.
-
-
-
"Quando ci troviamo di fronte a una scultura di Gustavo Vélez, abbiamo bisogno di spostarci continuamente da un significato all'altro, di ruotarci attorno e prendere coscienza delle molteplici possibilità di interpretazione o semplicemente lasciarci guidare dalle linee e seguirle nel loro percorso tridimensionale, e seguirne il suggerimento estetico e lasciarci... Mi viene in mente di usare una parola che suona allo stesso modo in spagnolo e italiano: 'incantare' (essere affascinato)"
- Valentina Fogher, Consulente allestimenti Pietrasanta, Italia
-
Che siano in marmo, bronzo o acciaio, le opere scultoree di Gustavo Vélez sono un'esplorazione poetica dello spazio, della materia, del movimento e della forma. A seconda della scelta tematica che ha fatto, raggiunge un repertorio diversificato di proprietà dei materiali che possono enfatizzare la traslucenza, la riflettività, la ruvidità, la levigatezza e la matericità. In altre parole, Vélez va oltre la geometria e le sue relazioni per unire virtualmente il cielo e la terra. Mentre il marmo genera un senso di alterità e raffinatezza, il bronzo e l'acciaio sono più a contatto con l'ambiente circostante. La luce è infatti un fattore variabile che contribuisce a cambiare la percezione che lo spettatore ha delle sue opere.
-
-
-
LISTA DELLE OPERE
-
PER ULTERIORI INFORMAZIONI SULLE OPERE PRESENTI NELLA MOSTRA ONLINE
-
Gustavo Vélez
Artist's Page