"Marta e l'Elefante" ha visitato luoghi...

Capri

Molti turisti capresi sono rimasti piacevolmente sorpresi da un enorme elefante sollevato da un bambino piccolo. Si tratta di una delle sculture più emblematiche dell'artista italiano Stefano Bombardieri, che impiega figure di animali selvatici in resina e bronzo per esprimere concetti concettuali e filosofici legati all'uomo e alle sue emozioni, al tempo e alla sua percezione.

 

Allestita nel centro di Capri, a ridosso di piazza Umberto I, la scultura è diventata l'attrazione del luogo: tra foto, video e selfie, la mega installazione di resina e struttura in ferro è diventata una vera mascotte dell'isola.

 

"Marta e l'Elefante" ci invita a riscoprire il bambino che si nasconde in ognuno di noi. La forza che possiamo trovare nella purezza e nella semplicità, che solo un bambino può suggerirci, può permetterci di realizzare cose apparentemente impossibili come sollevare un elefante. L'opera parla dell'uomo ma allo stesso tempo ci invita a rispettare la natura e gli animali, la cui sopravvivenza è strettamente legata alla nostra.


Il messaggio tenero, ma attualissimo di Bombardieri, è stato apprezzato in tutto il mondo. Bombardieri ha numerosi collezionisti in Libano, Dubai, Istanbul, Svizzera, Italia, Germania, Inghilterra, Grecia, tra gli altri, che apprezzano profondamente e sinceramente il simbolismo dietro le sue opere.

 

Ancora più interessante è scoprire i luoghi dove è stata esposta "Marta e l'Elefante". Capri, The Four Season a Firenze, la città italiana di Sarezzo, il Venissa Wine Resort di Burano, i Giardini di Marinaressa di Venezia.

 

Dove troveremo prossimamente la scultura monumentale di "Marta e l'Elefante"?

Agosto 15, 2018